Il mio intervento all’incontro per la costituzione del Comitato Bonaccini della Città Metropolitana di Milano.
Il mio intervento all’incontro per la costituzione del Comitato Bonaccini della Città Metropolitana di Milano.
Ascolta l’episodio di inizio 2023 del mio podcast
“In dialogo con i lombardi”
All’inizio del nuovo anno, credo che le parole pronunciate oggi da papa Francesco nell’omelia della messa del 1° gennaio, che la liturgia romana dedica a Maria madre di Dio, offrano alcuni suggerimenti molto preziosi. Vi invito a leggerle.
Buon anno!
Tra i tanti ricordi che in queste ore rendono omaggio al papà emerito Benedetto XVI, mi pare significativo rilanciare quello scritto dal cardinal Angelo Scola, arcivescovo emerito della diocesi di Milano, che con papà Ratzinger aveva un consolidato rapporto di stima e collaborazione. continua a leggere »
La storia di oltre duemila anni fa è storia anche di oggi.
In troppe occasioni il “non c’è posto per loro” che dovettero subire Maria e Giuseppe con il loro misterioso figlio in arrivo è una realtà che si applica a tante situazioni contemporanee.
L’altro è un nemico da combattere, al più, una scocciatura da evitare. Nascono così drammatiche solitudini che ci illudiamo portino sicurezza e benessere, ma generano disperazione.
Il “non c’è posto per loro” risuona anche in una politica che può prosperare solo se è arte del dialogo e dell’incontro e si trasforma, invece, in conflitto ed esclusione. Non è forse questo uno dei motivi del progressivo e inesorabile allontanamento dei cittadini dal voto?
Natale ci suggerisce, però, anche un altro atteggiamento, quello di mettersi in cammino: si mette in cammino Maria, si mettono in cammino i pastori, i Magi. Lo stesso Gesù passa la sua vita in cammino. Chi sta fermo cerca sicurezza nell’isolamento e giudica tutti gli altri come un pericolo.
Mettersi in cammino è azione talvolta scomoda e faticosa, ma è l’unico modo per trovare una risposta alle proprie domande: chi si sente arrivato o crede di dover difendere identità rigide e acquisite, dice implicitamente di non voler fare spazio agli altri e alla novità della speranza.
Vi auguro di trovare spazio per gli altri e di non avere paura di mettervi in cammino, anche se la strada appare in salita o non così chiara.
Buon Natale!
Il Sicomoro del 21 dicembre 2022:
– Forse un grido, forse un cantico: Natale, il coraggio della Speranza – Roberta Osculati
– Troppe ombre sui mondiali del Qatar
– Lombardia, terra agricola – Paolo Cova
– Casa, inquietudine e speranza dei cooperatori – Alessandro Maggioni, presidente CCL Cerchi casa
– Natale… A Milano con luci e ombre – Alice Arienta
– Sviluppo sostenibile e durevole per le regioni – Ernesto Borghi, teologo
– SEFAP, scuola europea di formazione alla politica – Lorenzo Cattaneo
– Emozioni tra le righe – Eugenia Bergomi
Tra tre anni saremo alla vigilia della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi MilanoCortina2026, ma saremo pronti? Quale volto offriranno le nostre Alpi e quale impatto avranno avuto le opere che dovranno consentire di raggiungere le piste di gara e accogliere appassionati e turisti che ci auguriamo molto numerosi? I ritardi accumulati nei tre anni che ci separano ormai dall’aggiudicazione dei giochi non fanno ben sperare riguardo la possibilità di avere la giusta attenzione all’impatto ambientale e territoriale delle opere. Quando si lavora in emergenza, il rischio è che la sostenibilità finisca in secondo piano con spiacevoli e pesanti conseguenze per i territori. continua a leggere »