L’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale rende sempre più naturale comunicare attraverso e con le macchine e diventa sempre più difficile distinguere il calcolo dal pensiero, il linguaggio prodotto da una macchina da quello generato dagli esseri umani. La rivoluzione dell’intelligenza artificiale pone nuove sfide perché le macchine non contribuiscano a diffondere un sistema di disinformazione a larga scala e non aumentino anche la solitudine di chi già è solo. Da queste riflessioni parte il Messaggio del Papa per la prossima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, intitolato “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.
Fondazione Ambrosianeum, a partire da mercoledì 4 ottobre alle 18, propone un ciclo di tre incontri che intende fare il punto sull’attuale situazione tecnologica e proporre riflessioni sulla dimensione etica e valoriale che si lega al sempre più ampio e spesso nascosto utilizzo dell’IA.
Primo incontro – 4 OTTOBRE: I sistemi di “raccomandazione”
Relatori:
Andrea Carobene, Chief Technological Officer e cofounder di BAIA- Business Artificial Intelligence Agency
Don Luca Peyron, Università Cattolica del Sacro Cuore
Coordina:
Chiara Tintori, Politologa e saggista
Secondo incontro – 9 NOVEMBRE: L’Intelligenza Artificiale
Relatori:
Vincenzo Ambriola, Università di Pisa
Gigio Rancilio, Giornalista Avvenire
Coordina:
Silvia Morosi, Giornalista
Terzo incontro – 5 DICEMBRE 2023: La nostra privacy
Relatori:
Maria Teresa Della Mura, Giornalista
Antonino Giannone, Politecnico di Torino
Coordina:
Paola Stringa, Giornalista
Ingresso libero.