L’omelia del vescovo di Napoli al funerale di “Giogiò”, Giovanbattista Cutolo, è da leggere: di fronte alla morte tragica e insensata di un giovane le parole rischiano di essere superflue o retoriche. Credo che monsignor Mimmo Battaglia sia riuscito a trovare il modo per andare oltre il buio e il nulla che questa vicenda porta con sè.
“Giovanbattista, figlio di Napoli, accetta la richiesta di perdono della tua città!”