Benvenuti “ITS Academy”!

12 Luglio 2022 di fabio pizzul

La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva la legge che istituisce gli ITS Academy, gli Istituti tecnologici superiori, che hanno l’obiettivo di aumentare le competenze tecnico scientifiche dei giovani italiani e dare risposte alla domanda di personale specializzato che arriva dal mondo delle imprese.
Il via libera è arrivato praticamente all’unanimità e rappresenta un importante passo per il nostro sistema di formazione superiore.

L’avvio degli ITS Academy sarà finanziato con risorse del PNRR e la sfida è quella di rendere sostenibili queste nuove realtà di alta formazione, che raccolgono l’eredità degli attuali ITS, raccogliendo anche risorse private dai territori in cui si insedieranno.
Caratteristica degli ITS Academy sarà la forte interazione con il mondo delle imprese e l’impegno ad attuare meccanismi di verifica e valutazione dei percorsi formativi.
Credo sia un’occasione importante per dare nuovo impulso alla formazione tecnica superiore con forte valenza professionalizzante. La sfida è quella di creare dei percorsi con un’impostazione diversa rispetto a quelli universitari e con un preciso orientamento alla formazione TVET (Technical and Vocational Education and Training) che già funziona in altri Paesi (https://www.fabiopizzul.it/index.php/2021/03/15/tvet-una-prospettiva-per-giovani-e-lavoro/).
La scommessa, tutta da giocare, è quella di far sì che non si applichino a questi percorsi logiche “scolastiche”, ma un forte orientamento alla costruzione di nuove figure professionali in stretta relazione con il mondo del lavoro.
Aver approvato la legge è un passo significativo, ma il difficile viene ora con la fase attuativa e l’applicazione concreta di quanto scritto in norma.

Il testo della nuova legge

Un commento su “Benvenuti “ITS Academy”!

  1. Giuseppe Giorgetti

    Sono un PERITO INDUSTRIALE diplomatosi al BERNOCCHI di Legnano frequentando l’istituto il corso serale quando la durata era di sei anni. Con il passar degli anni purtroppo, soprattutto nell’ultimo ventennio il titolo ha perso valore GRAZIE alle riforme anomale allo sviluppo tecnologico di cui le aziende avevano bisogno, riforme prodotte da personaggi che probabilmente non avevano mai visto una fabbrica. Orbene modestamente ,lo affermo con forza, la legge che è stata ora approvata, era stata proposta al Ministero competente sin da dieci anni fa.
    Purtroppo questa è la storia di chi ha vissuto l’involuzione del titolo di PERITO INDUSTRIALE.
    Grazie per l’attenzione
    GIUSEPPE GIORGETTI

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