Un commento su “Giornata della memoria: il dovere di non dimenticare

  1. Luigi Massari

    senz’altro utili le visite virtuali, ma la proposta di viaggi per visitare realmente quei luoghi, i campi di concentramento, è senza dubbio preferibile.
    Negli anni scorsi sono stati effettuati numerosi treni speciali per portare soprattutto scolaresche a visitare i campi di concentramento/sterminio oggi in Polonia.
    Chi visita quei luoghi anche una sola volta, come è capitato a me parecchi anni fa, non se lo scorda per tutta la vita.

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