Oggi sui quotidiani compaiono due belle interviste a due esponenti storici del cattolicesimo democratico: Rosy Bindi e Pierluigi Castagnetti.
Mi pare significativo che le testate che le ospitano siano esplicitamente e orgogliosamente di sinistra, il Manifesto e Domani.
Bindi e Castagnetti invocano un sussulto per la sinistra, perché torni a interpretare le esigenze dei più deboli. Laicità, Europa, economia sociale e attenzione ai poveri sono elementi che riecheggiano in entrambe le interviste e credo possano essere elementi fondamentali per rilanciare a riflessione cattolico democratica.
E’ un po’ quanto anche io ho tentato di evocare nel mio “Perché la politica non ha più bisogno dei cattolici” (edizioni Terra Santa) e che credo possa portare ancora un contributo a un dibattito politico sempre più incagliato in personalismi e tatticismi di brevissimo respiro.
Guardare in alto e dall’alto è elemento fondamentale per la politica, che deve poi ovviamente misurarsi anche e soprattutto sulle piccole cose di ogni giorno.
Leggete le due interviste; aiutano a riflettere.
Rosy Bindi sul Manifesto
Castagnetti su Domani (la lettura a questo link è riservata agli abbonati; in rete trovate certamente anche l’intervista integrale, ma personalmente preferisco rispettare la scelta dell’editore di riservare la lettura agli abbonati)
Grazie, non ho letto gli articoli ma mi basta sapere chi sono le persone e leggere i titoli per capire che quella e’ la strada.