La pandemia ha messo in difficoltà molti settori e le risorse pubbliche per alcuni di questi sono complemento necessario per poter continuare ad assicurare il servizio. E’ il caso delle scuole paritarie che non hanno mai chiuso, ma hanno incontrato parecchie difficoltà nel finanziarsi. Per questo regione aveva promesso di anticipare l’erogazione dei buoni Dote Scuola, nella realtà, però…
Riporto una segnalazione che arriva da una scuola paritaria del territorio lombardo tra le tante che stanno subendo un inspiegabile rtardo.
Segnalo che, nonostante tutte le belle promesse e i buoni propositi stiamo subendo ancora ritardi nell’erogazione dei buoni Dote Scuola.
E’ vero che i buoni dote Scuola sono stati resi disponibili ai primi di maggio (e abbiamo provveduto a confermarne quanti più possibile), ma il pagamento, nonostante la 1° fattura sia stata predisposta al 03-05-21 verrà pagata solo al 10-06-21.
Mi viene il dubbio che qualcuno su 26.000.000 € di stanziamento ci stia “giocando”…?
Anche lo stesso invio mail con le credenziali per sbloccare i buoni è avvenuto (come l’anno scorso) in due tranches (guarda caso la 2a ripartita proprio dopo la conferma della 1° fattura… per cui il 2° pagamento a rigor di logica avverrà ai primi di luglio?)
Io penso che se delle risorse sono state inserite a bilancio dovrebbero essere immediatamente disponibili e non attendere ancora lungaggini burocratiche (praticamente da quando abbiamo inserito le prime domande ad ottobre sono passati 9 mesi…Una vera e propria gestazione..).
La domanda è più che legittima: se le risorse sono stanziate con il bilancio di previsione approvato a dicembre, perché le famiglie e le scuole devono attendere fino a giugno o luglio?
Quei fondi già destinati sono molto più importanti per i bilanci delle scuole che per gli equilibri contabili della regione.
C’è qualcosa che non funziona!