Vi allego qui sotto la delibera approvata dalla Giunta regionale con un testo che viene definito Piano vaccinale.
Mi esprimo così perché il documento in questione ha ancora molti punti incerti e, soprattutto, pare proporre come unico criterio di priorità per la somministrazione dei vaccini, quello dell’età.
L’assessore Moratti ha annunciato per la prossima settimana un nuovo documento della Giunta per definire i punti di somministrazione del vaccino, ancora da individuare. Comprendete, dunque, come non si possa parlare di un piano già definito.
Per tacere delle disfunzioni del sistema automatico di prenotazione, del rallentamento della somministrazione ai disabili in comunità e delle peripezie a cui devono sottoporsi i familiari degli anziani non autosufficienti assistiti in casa anche solo per prenotare il vaccino.
Speriamo davvero che si arrivi presto a un’organizzazione più efficiente ed efficace.
Il piano vaccinale della Lombardia
26 Febbraio 2021 di fabio pizzul
Lascia un commento