Oltre 450mila ultra ottantenni lombardi si sono registrati al portale regionale per le vaccinazioni anti-Covid. La procedura prevede che chi si è registrato riceva un sms con le indicazioni dell’appuntamento per la somministrazione del vaccino. Il criterio sarebbe, secondo quanto detto da regione, l’età anagrafica. Oggi ho ricevuto la segnalazione di una donna che compirà 94 anni il prossimo 8 marzo e non ha ancora ricevuto alcun messaggio. Domanda: non bastano 94 anni o i criteri sono diversi?
In realtà, rimane un dubbio: non è che il sistema informatico non ha recapitato i messaggio per l’appuntamento? Pare che proprio questo sia accaduto nella bergamasca, a Spirano, dove su 600 vaccinandi in agenda, solo 100 hanno ricevuto l’sms e si sono presentati all’appuntamento.
La follia di un sistema che è l’ennesima Caporetto: centralizzare sempre, anche quando per definizione c’è bisogno di un intervento capillare, distretto per distretto. C’è una dimostrazione più chiara di questa del fallimento delle strutture territoriali della sanità lombarda? Come se amministrare potesse essere sempre un giochino di portali regionali, registrazioni on line ed SMS
per avere un quadro reale sulle vaccinazioni, ogni paese dovrebbe fare un rendiconto e pubblicarlo.