In Lombardia siamo ormai alla follia. Le dichiarazioni di Gallera sulle ferie dei medici che avrebbero impedito la partenza della campagna sono inaccettabili, tanto quanto i ritardi nella somministrazione dei vaccini anti Covid. Troppo comodo per la Lega scaricare tutte le responsabilità sull’assessore: è l’intera giunta Fontana a dimostrare una volta di più la sua inadeguatezza. In una regione normale andrebbero tutti a casa, subito. Ma questo non accadrà, anche perché siamo ancora in piena emergenza pandemica.
Ricordo che il Pd chiese le dimissioni in Aula di Gallera già ad aprile, quando erano già chiari a tutti gli errori compiuti nella gestione della pandemia, ma allora la Lega lo salvò perché sapeva bene che le responsabilità non erano solo dell’assessore ma anche di Fontana e di tutta la sua giunta. Era vero allora ed è ancora più vero oggi.
Ormai la credibilità dell’assessore è al minimo ed è incompatibile con la guida della sanità lombarda, ma non basta mandare via Gallera per raddrizzare la situazione, sono il presidente Fontana e l’intera giunta ad essersi dimostrati una volta di più inadeguati a guidare la Lombardia.
Mi aspetto che ora si corra nella somministrazione dei vaccini anti Covid e si recuperi il tempo perso, perché le carenze organizzative e i ritardi di chi amministra la Lombardia mi sembrano davvero intollerabili e irrispettosi nei confronti di cittadini e operatori sanitari che hanno dimostrato in questi mesi di essere di gran lunga più responsabili e concreti di chi amministra la regione in cui abitano
speriamo che i vaccini anti-Covid non facciano la fine dei vaccini anti-influenzali che gli anziani con patologie aspettano ancora da oltre un mese!