Nessuna rrisposta alla domanda: perché un’epidemia così violenta proprio in Lombardia?
Il dibattito sulla mozione che chiedeva un cambio nella gestione dell’assessorato al Welfare si é chiuso con un voto a favore dell’assessore Gallera.
Qui di seguito la cronaca proposta dall’agenzia di stampa Dire.
“Hanno sbagliato su tutto: vaccini, tamponi, tracciamento e trasporti. L’assessorato andava resettato molti mesi fa, eppure la Lega continua a difenderne l’operato”. Cosi’ Massimo De Rosa, capogruppo del M5S a Palazzo Pirelli e primo firmatario della mozione, bocciata oggi in Consiglio regionale, che chiedeva una ‘ridefinizione’ dell’assessorato regionale al Welfare guidato da Giulio Gallera. De Rosa, che ha chiesto il voto segreto per la mozione, spiega come “sono i cittadini lombardi a toccare con mano quotidianamente la gestione disastrosa della pandemia da parte della Regione”. Alla mozione di sfiducia ha partecipato anche il Partito democratico: “Per l’ennesima volta Lega e alleati si autoassolvono”, dice il capogruppo Fabio Pizzul. A detta del capogruppo dem, infatti, “fin dall’inizio Fontana e Gallera si sono arroccati nel palazzo da dove hanno a piu’ riprese rassicurato la popolazione che tutto veniva gestito per il meglio”. “Noi invece- chiude Pizzul- porteremo avanti la nostra azione in commissione d’inchiesta e la nostra proposta di riforma della sanita’ lombarda, perche’ questa pandemia non dovra’ essere, quando finalmente succedera’, passata invano”.