Negli ultimi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che sono rimasti senza assistenza medica di base a causa del pensionamento del proprio medico. Una situazione che crea particolare apprensione perché l’ATS, in questo periodo, non dà risposte in tempi brevi riguardo la possibilità di cambiare medico curante. E’ possibile fare il cambio attraverso la procedura on-line, ma sono ancora pochi i cittadini che sono abituati a usare questo strumento.
Molti cittadini fanno fatica a trovare un medico di base disponibile nella propria zona di residenza, capita sempre più di frequente che ci si debba rivolgere a un medico lontano da casa se si abita a Milano o, addirittura, in un altro comune se si risiede fuori città.
So bene che mancano medici di medicina generale a causa dei pochi posti nelle scuole di specialità e i bandi aperti dalle ATS per assegnare posti nelle zone rimaste scoperta vanno sempre più spesso deserti. Servono provvedimenti strutturali e non solo regionali, ma chi gestisce la sanità sul territorio, vale a dire la regione, non può permettere che ci siano cittadini che rimangono privi di medico di base, soprattutto in un periodo delicato come questo. Limitarsi a dire che la colpa è di Roma o di qualcun altro non basta, è da irresponsabili.
Che la Giunta si muova e presto!
In caso contrario, saranno molti i cittadini che potranno a buon diritto affermare e denunciare di essere abbandonati a loro stessi.