I miei figli direbbero “Told you!”, ve l’avevamo detto! Non sono certo sorpreso della decisione della Consulta, ampiamente prevedibile, di dichiarare inammissibile il referendum della Lega sulla legge elettorale.
Ma non dimentichiamo che questa vicenda è il frutto di una forzatura della Lega, nata con un editto di Salvini a Pontida ed è continuata con le Regioni guidate o dominate dalla Lega piegate ad approvare in pochi giorni, senza alcuna discussione e approfondimento, un testo scritto negli uffici romani del partito. Ora non gridino allo scandalo perché la bocciatura per inammissibilità è la naturale conseguenza di un iter tanto sconclusionato quanto indirizzato alla semplice propaganda di Salvini. È invece dimostrato che la Lega non sa nemmeno scrivere il quesito di un referendum che pure riteneva così vitale.
Viene così smascherato l’ennesimo bluff di Salvini.