
Quindici milioni di nuovi alberi in Lombardia entro il 2030. Non è un sogno, ma l’obiettivo di una proposta di legge presentata dal Partito Democratico. Entro 10 anni si prevede la realizzazione di dieci mila ettari di nuovi boschi, sistemi verdi e forestazione urbana per contribuire all’abbattimento dell’inquinamento, contrastare i cambiamenti climatici, incentivare la biodiversità e migliorare la qualità della vita. Quale modo migliore di celebrare la “Giornata Nazionale degli alberi” che cade proprio oggi.

“Un’idea che non nasce certo oggi, ma che è il frutto di un
lungo lavoro di confronto e ascolto con esperti del settore” spiega il
consigliere regionale Matteo Piloni, primo firmatario del progetto di
legge. Io ho posta la firma proprio dopo la sua.
In Regione Lombardia si parla di riforestazione fin dal 2008, quando nel testo
unico dell’agricoltura (l.r. 31/08) aveva previsto di realizzare 10 mila ettari
di sistemi verdi. Ad oggi ne sono stati realizzati solo un terzo.
Il progetto di legge prevede incentivi per la realizzazione e la manutenzione dei sistemi verdi tramite il pagamento dei servizi ecosistemici forniti sul territorio, attraverso un fondo di 20 milioni di euro per un programma, almeno quinquennale, che sostenga interventi promossi dagli enti locali e dagli operatori del settore agricolo.
Non si parla solo di alberi, ma di siepi, filari, marcite, strumenti per contribuire ad aumentare la biodiversità, la produzione agricola e dunque a migliorare la qualità dell’ambiente della nostra regione sia nelle aree urbane, sia nelle aree agricole.
Un modo concreto per sostenere la lotta al cambiamento climatico, se pensate che l’aumento degli alberi in città può contribuire ad abbattere la temperatura anche di due gradi.