Nuova gestione per uno dei fiori all’occhiello del Comune di Milano, le
scuole civiche, raccolte dal 2000 nella Fondazione Milano. Stefano Mirti succede
nel ruolo di presidente a Marilena Adamo, che ha guidato negli ultimi anni in
maniera competente è brillante la fondazione, accompagnandola, soprattutto nel
trasloco della nuova nella nuova sede di Viale Fulvio Testi presso l’ex
Manifattura Tabacchi.
Un sincero grazie a Marliena Adamo per il lavoro svolto e un “in bocca al lupo”
al neo presidente Mirti.
Fondazione Milano è nata nel 2000 dall’unione di 4 scuole che Comune di Milano gestiva in forma diretta, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, fondata nel 1862, la Civica Scuola per Interpreti e Traduttori, fondata nel 1980, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, fondata dallo stesso Paolo Grassi e da Giorgio Strehler nel 1951 per il Piccolo Teatro è passata al Comune di Milano nel 1966, e la Scuola Civica di Cinema, già Scuola delle Tecniche Cinetelevisive, nata nel 1952 e passata al comune attorno al 1980.
Il neopresidente Stefano Mirti, entrato in carica ieri, sarà coadiuvato da un Consiglio di Amministrazione formato da Carlo Montalbetti, da Sandra Mori e da Stefano Rolando. Fondazione Milano raccoglie scuole che in questi anni, anzi decenni, hanno formato migliaia di competenti e brillanti artisti e operatori dei diversi settori di cui si occupano i corsi e ha consentito davvero al comune di Milano di essere all’avanguardia nella formazione terziaria di stampo universitario. A Mirti e al nuovo Consiglio di Amministrazione formulo i migliori auguri di un buon lavoro, nella convinzione che a Milano il ruolo delle scuole civiche possa essere ancora molto significativo per il futuro della città.