Il flop dell’Atletica italiana e lo sport da ripensare

23 Agosto 2017 di fabio pizzul

La fallimentare spedizione azzurra ai mondiali di atletica, solo in extremis addolcita da un bronzo nella marcia, ha riaperto il dibattito sulle discipline olimpiche e la competitività dei nostri atleti. Nei giorni scorsi diversi commentatori sono intervenuti per sottolineare la necessità di rivedere il sistema di finanziamento dello sport di vertice. Tuttosport ha sottolineato come la spesa italiana sia paragonabile a quella britannica, ma i risultati sono abissalmente diversi, a favore, purtroppo, dei britannici. Emanuela Audisio su Repubblica ha rilanciato la necessità di ripensare anche il ruolo dei gruppi sportivi militari. Di certo, qualcosa va fatto.

Vi segnalo due interventi su due siti specializzati: atleticalive e sportescuola

Dopo QA anche la Gazzetta attacca l’opposizione in Consiglio: è ora di combattere!

il link al sito sportescuola curato dal professor Silvano Mombelli

Al di là delle riflessioni sulla politicasportiva e sul ruolo del CONI e delle federazioni, credo sia importante continuare anche la riflessione sullo sport a scuola. Ne abbiamo parlato a maggio in un convegno al Pirellone e il tema merita un approfondimento: negli ultimi anni si sono investiti parecchi soldi ogni anno sull’alfabetizzazione motoria, ma è davvero il miglior modo per promuovere l’educazione motoria e il successivo avviamento allo sport?
Fino a un paio di decenni fa, inoltre, i Giochi della Gioventù erano una palestra formidabile anche per scovare giovani talenti, oggi i tornei studenteschi sono ridotti al lumicino e affidati spesso alla buona volontà dei docenti.
Sostenere lo sport di vertice (calcio escluso, viste anche le follie finanziarie del calciomercato di questa estate) non è dare uno schiaffo allo sport di base, può essere piuttosto un modo per promuovere la pratica dello sport con tutti i benefici per la salute pubblica e la prevenzione.
Speriamo, nel frattempo che i prossimi appuntamenti europei di basket e volley ci regalino qualche soddisfazione in più: in bocca al lupo ai nostri atleti e a tutto lo staff azzurro.

Un commento su “Il flop dell’Atletica italiana e lo sport da ripensare

  1. Alberto Basso

    Pienamente d’accordo con il Dr. Pizzul, grazie per aver gettato luce anche su questo argomento, grazie, a presto

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