Un monito ai politici perchè esercitino la loro responsabilità in un tempo di forti scossoni come la Brexit, l’elezione di Trump e il referendum in Italia. Così il cardinal Scola ha aperto il tradizionale discorso alla città alla vigilia della solennità di sant’Ambrogio, l’ultimo del suo episcopato milanese. Ai politici, ha precisato il cardinale, è chiesto di non fermarsi al consenso immediato, ma di comporre le contraddizioni riferendosi all’ideale e vivendo la moderazione nel perseguire soluzioni concrete. La riflessione di Scola si è poi concentrata sulla crisi dell’Europa e sul possibile ruolo di Milano nel suo futuro. Vi propongo un commento a caldo registrato ieri sera nel portico di San’Ambrogio al termine della celebrazione dei Primi Vespri del patrono di Milano.
Per il testo completo dell’intervento, vi rimando al sito della diocesi di Milano: il discorso intergrale e i primi commenti