L’installazione evento dell’artista bulgaro Christo sul lago d’Iseo si è conclusa facendo registrare un successo clamoroso e inatteso. Oltre 1 milione e 200 mila i visitatori, oltre a una straordinaria promozione del Lago d’Iseo a livello internazionale.
Abbiamo voluto capire quali siano stati i costi a carico di Regione Lombardia nell’intera operazione.
La risposta è arrivata dall’assessore al turismo Mauro Parolini che ha così dettagliato i costi:
– 218.000 € per l’incremento del servizio ferroviario (probabilmente coperti in gran parte dai biglietti in più acquistati)
– 535.000 € per i servizi sanitari (AREU per emergenze, ATS Brescia e Bergamo per pronto soccorso)
– 150.000 € per versamenti previdenziali dei volontari
– 400.000 € per incremento agenti polizia locale (di cui 300.000 coperti da The Floating Piers)
A me risultano almeno anche altri 500.000 € di trasferimenti agli enti locali.
Il costo dell’evento (intorno ai 15 milioni di €) è stato interamente coperto da The Floating Piers (società di proprietà di Christo, che avrebbe coperto abbondantemente i costi grazie alla vendita dei disegni preparatori).
Credo che i costi a carico di Regione Lombardia siano pienamente giustificati dalla grande risonanza avuta da The Floating Piers e dalle positive ricadute promozionali per l’intero territorio lombardo. Ma sarebbe opportuno che, in tutta trasparenza, dettagli fino in fondo quanto effettivamente speso.
Ora è importante che Regione Lombardia faccia tutto il possibile per sfruttare al meglio le possibilità di sviluppo turistico della zona del lago al fianco dei comuni della zona.
Bisogna entrare al meglio nel dopo Christo!