Emergenza smog a Milano, il Comune si muove. La regione che fa?
Dato il livello dello smog il Comune di Milano ha deciso lo stop della circolazione dei veicoli privati per lunedì 28, martedì 29 e mercoledì 30 dicembre dalle 10 alle 16. Lo annuncia un comunicato di Palazzo Marino. Si è discusso di inquinamento anche in regione, ma…
La speranza di Palazzo Marino è che ora facciano altrettanto i Comuni della Città metropolitana e di tutta la regione. “In considerazione del permanere di valori alti di Pm10 e Pm2,5, la Giunta comunale – spiega il comunicato – ha deciso il blocco della circolazione dei veicoli privati nel territorio del Comune di Milano per le giornate di Lunedì 28, Martedì 29 e Mercoledì 30 dicembre dalle ore 10 alle ore 16”. La situazione di inquinamento e soprattutto del Pm10, sottolinea il Comune, è fuori norma nelle centraline della Regione e le previsioni “indicano la possibilità che la situazione si protrarrà anche nelle prossime due settimane”. Per questo “oggi in Giunta, oltre ad aver deciso la proroga degli sconti per l’utilizzo dei mezzi pubblici – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran -, abbiamo ritenuto di assumere questa ulteriore misura a tutela della salute dei nostri concittadini. Auspichiamo che analogo provvedimento sia assunto dai Comuni della Città metropolitana e lombardi”. L’ordinanza sarà emanata domani e subito pubblicata sul sito del Comune.
Intanto, nell’ambito della discussione del bilancio di previsione per il 2016, il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno del PD che chiede l’attivazione di misure anti-inquinamento strutturali, ma la maggioranza ha voluto stralciare la parte in cui il PD chiedeva di introdurre il limite di velocità a 90 all’ora sulle autostrade lombarde in caso di emergenza ambientale.
Ecco il testo dell’ODG con le parti eliminate:
VISTA
La critica situazione, comune a tutta la Lombardia e a tutte le Regioni del bacino padano, riguardante l’inquinamento dell’aria;
A CONOSCENZA CHE
L’inquinamento dell’aria ha pesanti ed accertate ripercussioni sull’ambiente e soprattutto sulla salute dei cittadini, specie delle categorie più deboli come bambini e anziani;
le misure di contenimento dell’inquinamento dell’aria hanno efficacia se attuate in contemporanea su aree vaste e su tutto il territorio regionale;
i controlli sull’osservanza delle misure previste per il contenimento degli inquinanti nell’aria assumono valore strategico in termini di efficacia;
IMPEGNA LA GIUNTA
a valutare la necessità di ampliare la rete per la distribuzione del metano per il riscaldamento delle abitazioni, a sostenere interventi di risparmio energetico e interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
a prevedere misure di emergenza nelle situazioni di criticità quando, per ragioni climatiche, si susseguono i giorni con alti superamenti delle soglie per gli inquinanti, valide su tutto il territorio regionale;
a valutare la necessità di introdurre il limite di velocità di tutti gli autoveicoli su tutto il territorio regionale a 90Km/h in quanto tale misura ridurrebbe le emissioni del 50% imputabile alla componente traffico auto veicolare;
a valutare la necessità di introdurre misure di scontistica sul trasporto pubblico sia urbano che extraurbano e su ferro su tutto il territorio regionale nei periodi di criticità e emergenza per inquinamento dell’aria