Nessun sostegno del Pd alla legge che fissa i paletti per la formazione professionale dei prossimi anni, votata ieri dalla maggioranza in Commissione.
E’ una legge importante sulle politiche della formazione e del lavoro e, proprio per questo deve essere migliorata.
Abbiamo raccolto disagio in tanti territori, sia da parte di lavoratori dei Centri di Formazione Pubblici che di famiglie e studenti, incerti su percorsi formativi e risorse.
Il voto contrario del PD è dovuto, da un lato, alla rigidità dell’impianto che non consentirà a Regione Lombardia di essere al passo con i continui cambiamenti del mercato del lavoro, dall’altro, al mancato accordo con i centri di formazione pubblica, che hanno sinora svolto un ruolo prezioso e hanno saputo intercettare il bisogno formativo di molti ragazzi altrimenti destinati alla dispersione e che il passaggio al finanziamento esclusivo con il sistema della dote rischia di mettere in ginocchio.