Martedì scorso in Consiglio regionale si è discussa e approvata una mozione presentata da NCD che chideva l’impegno a istituire in Lombardia, anche come ereditá di Expo, un Centro di ricerca sulla nutraceutica, ovvero la funzione terapeutica e curativa del cibo. Vi propongo il mio intervento in aula perchè ho approfittato dell’occasione per parlare di come la Lombardia è presente ad Expo.
Per facilitare la comprensione, preciso che Foroni della Lega aveva chiesto che venisse valorizzato quanto giá si fa in Lombardia, a partire dall’attivitá speel Plo Tecnologico Padano di Lodi.
Il testo che segue é una trascrizione stenografica.
Ho ascoltato con interesse il dibattito e come Gruppo condividiamo le considerazioni fatte da coloro che hanno chiesto delle modifiche a questa mozione, mozione che entra nel merito di una tematica di assoluta rilevanza per quanto riguarda anche il tema collegato ad Expo e che riguarda anche un settore nel quale la Lombardia, come ha sottolineato anche correttamente il collega Foroni, ha già dei punti di ricerca e di innovazione molto molto significativi.
Per cui annuncio il voto favorevole del Partito Democratico nell’ottica proprio di provare, anche attraverso la spinta che deriva dai Expo, a far sì che la Lombardia valorizzi quanto di già esiste sul proprio territorio e sappia mettersi nell’ottica di creare una rete su queste tematiche che possa stimolare ancora di più il già tanto che viene fatto in Regione.
Mi permetto, prima di concludere, di sottolineare anche un altro aspetto: se Regione Lombardia anche con il suo padiglione istituzionale Pianeta Lombardia in Expo si fosse occupata di valorizzare questi aspetti, segnatamente tutto quanto il Parco Tecnologico Padano in particolare ma anche altre realtà fanno su questo tema, probabilmente avremmo evitato una serie di false partenze che il nostro Pianeta Lombardia ha avuto ad Expo e l’avremmo reso anche più coerente con il tema di Expo stesso e anche più attrattivo per diverse ragioni, per i visitatori.
Faccio riferimento alla scelta che ha fatto il padiglione di Israele che ha molto puntato su queste tecnologie innovative dell’alimentazione presentando, forse unico tra i padiglioni, delle riflessioni molto interessanti in questo senso, ebbene in Lombardia avevamo delle carte ancora migliori da giocare in questo senso e avremmo davvero fatto un grande servizio sia che ad Expo sia a tutta la nostra Regione in ordine alla nutraceutica ma anche a tutta la ricerca bio-ingegneristica in questo senso.
Quindi, una grande occasione persa quella di padiglione Lombardia e Pianeta Lombardia su queste tematiche, mi auguro che anche attraverso questa mozione si possa un po’ recuperare il tempo perduto magari facendo qualche evento in questo senso già in Expo e poi soprattutto andando nell’ottica di coordinarsi al meglio e a rilanciare queste tematiche per il prossimo futuro in Lombardia perché francamente era più interessante vedere un padiglione Lombardia dedicato a questi temi che dedicato ai pur importanti siti UNESCO che però sembrano tanto un adesivino messo lì all’ultimo momento per evitare di non riuscire a fare quanto la Lombardia avrebbe dovuto fare nell’ambito di Expo.