Una prima tappa verso la Carta di Milano, eredità immateriale di Expo per un cammino condiviso sul cibo e sull’obiettivo di debellare la fame nel mondo. Cinquecento esperti hanno identificato le possibili parole chiave della Carta e dato inizio a un percorso che culminerà in un prossimo incontro plenario previsto per il 28 aprile, all’immediata vigilia di Expo.
Tra gli interventi, un video messaggio di papa Francesco che è tornato a parlare di un’economia che uccide e della necessità di non dimenticare come dal cibo passi ogni possibile percorso di dignità dell’uomo.
Concludendo la giornata dedicata all’Expo delle idee, all’Hangar Bicocca di Milano, il premier Renzi ha parlato di Expo come identità del nostro Paese.
L’identità è il senso profondo di quello che l’Italia è. Se l’Italia fa il suo mestiere, nel mondo siamo in grado di giocarcela con tutti. Con l’Expo possiamo costruire quello che l’Italia vuole e può essere nei prossimi anni.
Se la politica rinuncia a combattere le ingiustizie perde la sua identità.
L’Italia deve diventare la patria di quelli che ci provano, non di quelli che sono già arrivati.
Il nostro Paese deve tornare ad essere portatore sano di speranza e di entusiasmo.
Dignità della persona, carità e custodia del creato sono le sfide lanciate dal Papa nel suo video messaggio che ha ripreso i contenuti dell’intervento di qualche mese fa alla FAO e ha rilanciato la necessità di non essere indifferenti all’appello silenzioso dei poveri.
La cronaca ufficiale della giornata
Al di là di queste veloci e arbitrarie mie sintesi, vi lascio alla lettura e all’ascolto degli interventi integrali di papa Francesco e di Matteo Renzi.
Papa Francesco a Expo delle idee (il testo integrale)
Un estratto del videomessaggio
L’intervento del presidente del Consiglio Renzi all’Hangar Bicocca