Da alcune segnalazioni che ho ricevuto avrebbe creato qualche malumore e perplessità un articolo del Corriere di oggi che riporta una mia critica a Regione Lombardia per le modalità di partecipazione a Job&Orienta, la fiera dedicata alla formazione e al lavoro che si terrà dal 20 al 22 alla Fiera di Verona.
Vorrei tranquillizzare tutti: non ce l’ho nè con la mostra convegno nazionale, nè con i temi che meritoriamente affronta, dall’orientamento alla scuola al lavoro, il tutto nell’ottica della promozione del programma Garanzia Giovani che da maggio rappresenta l’occasione per rilanciare l’occupabilità giovanile in Italia.
Quello che non mi ha convinto è il fatto che Regione Lombardia abbia deliberato 46.000 € per la partecipazione a Job&Orienta. Giusto che la regione partecipi, ci mancherebbe, visto che a Verona ci saranno le principali istituzioni che si occupano di lavoro e formazione e diverse regioni italiane, mi convince un po’ meno la quota stanziata: pensate che per il Festival Letteratura di Mantova ci si è fermati a 20.000 €.
Tutto qui.
Mi sono chiesto quante iniziative sul territorio lombardo si potrebbero promuovere con quei soldi, magari coinvolgendo gli enti locali che sono sicuramente in grado di intercettare i giovani NEET del proprio territorio.
E’ vero che per Regione Lombardia 46.000 euro non sono praticamente nulla, ma a me continuano a fare impressione.
Potremo poi discutere su quanto sarà utile la partecipazione della regione a Job&Orienta, mi auguro che lo sia al massimo grado, quello che è certo è che dobbiamo tutto quanti garantire la massima informazione su Garanzia Giovani, perchè la sensazione è che non sia ancora sufficientemente conosciuta da coloro che dovrebbero approfittarne.