A poca distanza dall’Expo si riflette su quello che dovrebbe essere il centro dell’Expo. Queste parole del vicario per la cultura della Diocesi di Milano mons. Luca Bressan ben sintetizzano l’idea che sta alla base di “Anthropos”, la mostra che sarà ospitata dal 15 al 30 novembre dal Belvedere Jannacci, al 31° piano del Pirellone. Una mostra, anzi, un itinerario tra il tempo e lo spazio che propone opere avute in prestito dai Musei Vaticani per una riflessione sull’idea dell’uomo nelle diverse culture e continenti.
Dal più antico strumento da cucina conosciuto, proveniente dal Sud Africa, a un’armatura da Samurai, da un calendario portatile di tradizione Lapponica a una Madonna con bambino dell’Oceania, un vero e proprio viaggio, sospesi nel cielo di Milano, alla ricerca dell’uomo.
La mostra è curata da Paolo Mariani ed è stata fortemente voluta dall’Associazione ex Consiglieri della Lombardia e dall’Aiccre, l’associazione per il Consiglio dei comuni e delle regioni d’Europa.
Le opere esposte galleggeranno fisicamente in una nuvola che collegherà simbolicamente i tempi e i luoghi dei diversi continenti accompagnando il visitatore, secondo quanto anticipato dagli organizzatori, in un’esperienza emozionale più che in un tour intellettuale.
Anthropos sarà visitabile dal 15 al 30 novembre presso Palazzo Pirelli con i seguenti orari:
da lunedì a venerdì ore 14-20
sabato e domenica 10-20
L’ingresso è libero e gratuito, ma è obbligatorio prenotare collegandosi al dito www.consiglio.regione.lombardia.it.