La Città Metropolitana di Milano ha il suo Consiglio.
Sulla base dei risultati delle elezioni di domenica 28, i componenti del Consiglio che dovrà approvare entro il 31 dicembre lo Statuto sono:
CENTROSINISTRA X LA CITTA’ METROPOLITANA (PD + LISTE SINISTRA) (seggi 14)
Centinaio Alberto (3.480*)
Comincini Eugenio Alberto (3.243*)
Iardino Maria Rosaria (3.015*)
Bertole’ Lamberto Nicola Giorgio (2.954*)
Bussolati Pietro (2.877*)
Mezzi Pietro (2.822*)
Parozzi Rita (2.642*)
Romano Pietro (2.639*)
Quartieri Ines detta Patrizia (2.591*)
Palestra Michela (2.413*)
Censi Arianna Maria (2.257*)
Chittò Monica Luigia (2.215*)
Arrara Pierluigi (2.199*)
Barberis Filippo Paolo (2.153*)
LEGA NORD-LEGA LOMBARDA- PADANIA (seggi 2)
Lepore Luca (2.343*)
Fusco Ettore (2.254*)
LISTA CIVICA COSTITUENTE PER LA PARTECIPAZIONE- LA CITTA’ DEI COMUNI (SOCIALISTI, RADICALI, LISTE CIVICHE) (seggi 2)
Biscardini Roberto (2.012*)
Cappato Marco (1.723*)
INSIEME PER LA CITTA’ METROPOLITANA (FI + NCD) (seggi 6)
Alparone Marco (4.065*)
Villa Alberto (3.408*)
Vagliati Armando (2.892*)
Osnato Marco (2.799*)
Russomanno Giuseppe (2.412*)
Guidi Luciano (2.164*)
Il sito della Provincia di Milano con i risultati ufficiali
Breve commento.
Il voto ponderato, ovvero proporzionale agli abitanti rappresentati dai singoli consiglieri comunali o sindaci votanti, ha creato qualche problema di conteggio e ha dato un valore enorme a Milano e ai comuni più popolosi.
Il risultato del PD è sicuramente inferiore alle attese della vigilia.
SeL e Rifondazione con tre consiglieri hanno ottenuto un risultato molto positivo e senza dubbio superiore al loro attuale peso elettorale.
Grande successo tattico per Biscardini e Cappato che, se avessero dovuto cimentarsi in un’elezione di primo livello (con il normale corpo elettorale) non sarebbero mai entrati in consiglio.
Bene la Lega e in linea con le previsioni l’intero centro destra che governa ormai pochissimi comuni dell’Area metropolitana.
Al di là di queste considerazioni, i nuovi consiglieri dovranno ora lavorare sodo per dare alla Città il miglior statuto possibile.
Se posso permettermi una considerazione finale, dico che il cammino di queste settimane è stato, almeno per i miei gusti, troppo caratterizzato in termini di equilibri politici. Personalmente avrei preferito una “competizione” su competenze e idee più che su appartenenze e schieramenti. Ma so di essere fuori moda o fuori schema.
Personalmente non mi sarebbe dispiaciuto vedere eletti anche Andrea Checchi, sindaco di San Donato e Anna Scavuzzo, consigliera comunale milanese, ma i consiglieri e sindaci elettori hanno fatto le loro scelte e… va bene così.
Buon lavoro ai neo consiglieri metropolitani.