Abbiamo chiesto a Maroni che dia ai lombardi chiari segnali della sua volontà di fare argine contro ogni tentazione o rischio di illegalità.
Non abbiamo alcuna intenzione di sostituirci alla magistratura, ma la partita di Expo (da tutti, o quasi, evocata come essenziale per il futuro di Milano e della Lombardia) richiede un impegno inflessibile nell’allontanare qualsiasi ombra dalle istituzioni.
Come si concilia questa necessità con le dichiarazioni del vice presidente Mantovani che, oltre a denigrare i propri avversari ad Arconate, promette corsie preferenziali per gli arconatesi per posti di lavoro da lui garantiti in regione?
Mantovani show ad Arconate
L’assessore Mantovani è padrone di fare politica come crede.
Mi pare però che, soprattutto in un clima come quello che stiamo vivendo in questi giorni in Lombardia, certe affermazioni e certi atteggiamenti non siano compatibili con l’importante ruolo istituzionale che ricopre.
Se alle affermazioni del video qui indicato aggiungete lo scivolone del pranzo elettorale con precettazione di direttori generali della sanità, mi chiedo che cosa aspetti Maroni per “suggerirgli” di farsi da parte.
Il PD ha presentato una mozione di censura per Mantovani.
Vedremo se Maroni intende tutelare il proprio potere o l’interesse dei lombardi.
Penso che debba rispondere ufficialmente di queste parole riguardanti la sua esplicita e scandalosa influenza sulle nomine in sanità. Non funziona così?