I numeri sono aridi e noiosi, almeno per la maggior parte ddi coloro che non li padroneggiano a dovere. In alcuni casi, però, raccontano molto più di tante parole. Il grafico qui sotto è tratto dal rendiconto delle spese di Regione Lombardia per il 2012. Cifre molto consistenti. Vorrei però attirare la vostra attenzione sulla ripartizione percentuale delle spese per le singole direzioni generali, la quarta colonna, per intenderci, denominata “peso % sul totale”.
Rende bene l’idea di come è suddiviso il bilancio della Lombardia. Il grosso va nella sanitá, viene poi l’assistenza e, al terzo posto, la presidenza. Segue a distanza il capitolo trasporti e, tutto il resto, è a percentuali prossime al prefisso telefonico.
Lascio a voi i commenti, poi, magari, li commenterò a mia volta.
Grazie. I tuoi commenti saranno di certo più mirati e interessanti. Sei in grado di fornirci i dati spacchettati per la sanità tra il pubblico e il privato? E tra questi i ricoveri ospedalieri e le prestazioni ambulatoriali? I costi del personale della Regione dove e come sono inseriti?
Temo che le spese di funzionamento (servizi generali e personale), in questa tabella, siano state accorpate alla Presidenza…
Sicchè, salvo che per la Sanità, viene il sospetto che la Regione non serva a nulla.