L’ex prefetto Lombardi, ora commissario Aler Milano, annuncia un incontro con i sindacati per tentare di comprendere da dove derivi il buco da 80,5 milioni di Euro.
Nei giorni scorsi ho intanto casualmente recuperato in ufficio l’ultimo numero de “Il tetto”, pubblicazione periodica di Aler Milano. Vi propongo la prima pagina.
Della serie: tutto bene, anzi, meglio di così…
La maggioranza consiliare martedì scorso si é sperticata in lodi a Maroni e dichiarazioni scandalizzate sulla gestione Aler Milano. Ma questi amministratori chi li aveva nominati? E chi li ha difesi oltre ogni legittimo approfondimento?
Con un commissariamento e un’annuncio di riforma non si può far finta che prima abbiano sempre e solo deciso gli altri. Sará anche cambiato il presidente della Regione, ma i partiti della maggioranza possono far finta di nulla?
Si comincia ad aver l’impressione che Enti pubblici o parapubblici siano strutturalmente proni alle malversazioni qualunque colore abbia il cappello dei vertici.
Pierluca Meregalli