Rilanciamo la TV in Lombardia per dare fiato ad EXPO

14 Giugno 2013 di fabio pizzul

Il futuro della Rai di Milano. Il senso della direzione di Rai5 in città. Le storiche emittenti locali che stanno morendo. Durante la discussione del Programma regionale di sviluppo della X legislatura, in VII Commissione Cultura, istruzione, formazione, comunicazione e sport, ho sollevato il tema dell’informazione in Lombardia.

La storica sede Rai di corso Sempione è ridotta ai minimi termini. E solo formalmente Milano ospita la direzione di Rai5. D’altra parte le emittenti televisive private sono a serio rischio di sopravvivenza.
Che cosa ne pensa la Regione anche in vista dell’Expo e quali progetti ha previsto su questo tema nell’ambito del programma di sviluppo? Dobbiamo interrogarci sul futuro della nostra informazione, proprio perché incombe un appuntamento importante come quello del 2015. Su questo fronte è necessario un salto di qualità comunicativo che potrebbe coinvolgere, con la regione nel ruolo di regista, la RAI e le emittenti locali.

Per avere una forza in tutto questo, poiché nel 2014 la Rai deve ridefinire il suo contratto di servizio, Regione Lombardia deve far sentire la sua voce, facendosi forte del fatto che l’anno successivo la copertura comunicativa dovrà essere di alto livello.
Le competenze e le strutture non mancano, la volontà politica è tutta da dimostrare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *