Macroregione e 75% uniche fughe in avanti, per il reso una lunga lista di coseconcrete da fare con il problema dei soldi per farle.
Tanto buon senso, ma poca visione nel discorso programmatico del neo presidente Maroni che ha comunque dimostrato una grande apertura nei confronti del consiglio, negli anni scorsi letteralmente maltrattato dalla Giunta.
Note positive non sono comunque mancate, prima fra tutte la volontá di attuare una manovra choc a favore delle imprese, con lo smobilizzo dei crediti degli enti locali lombardi nei confronti delle imprese per complessivi 500 milioni di euro garantiti dalla regione e altre misure per complessivi 1,1 miliardi di Euro. Speriamo non siano solo parole.
Mano tesa anche all’opposizione, ma qui oltre alle parole servono i fatti che, al momento, non si vedono. Non si può ridurre la voglia di collaborare alla concessione della presidenza della Commissione regionale anti-Maia, servono atti piú chiari ed espliciti.
Un video commento al discorso programmatico di Maroni in consiglio regionale