Torno sulla vicenda Jabil di Cassina de’ Pecchi.
Mi pare uno dei simboli dell’attuale sviluppo della crisi: una multinazionale che fa le sue scelte, centinaia di lavoratori che ne fanno le spese, un territorio che si depaupera.
Vi propongo una bella cronaca redatta da Marco Gusti, coordinatore del PD di Cassina a cui va uno speciale ringraziamento per il lavoro fatto sulla vicenda e per la grande vicinanza che sta dimostrando ai lavoratori in crisi. Bravi! E’ così che si fa politica stando vicini alla gente.
A proposito di Jabili, vi segnalo anche un bell’articolo (non solo perché mi cita…) a firma di Diego Motta, comparso oggi su “Avvenire”.
Mercoledì sera a Cassina de’ Pecchi abbiamo partecipato di sicuro ad uno dei momenti più qualificanti della nostra attività politica svolta non solo a Cassina, ma nel contesto della zona in cui siamo allocati, il distretto della Martesana.
Ovviamente il momento è tra i più tragici e difficili sotto l’aspetta della realtà economica e sociale mondiale, europea, della nostra area Martesana e per Cassina de’ Pecchi. Per questo la mia soddisfazione personale è limitata dalla consapevolezza che questi eventi toccano tutti noi e le nostre famiglie. La commozione con cui ho aperto con poche parole l’incontro “LA CRISI ECONOMICA COLPISC LA MARTESANA “ trapelava forse dalle mie parole, soprattutto perché la crisi ha colpito anche me !
La platea ha potuto assistere ad interventi schietti, dettati dal cuore e non dai convenevoli sia da parte dei Lavoratori delle aziende in crisi, che da parte degli Amministratori locali che hanno saputo essere partecipi e vicini non solo a parole del problema che affronta l’Europa, L’Italia e Cassina de’ Pecchi.
Non ho visto ne richieste di “assistenzialismo” ne promesse gettate al vento. Ho colto però on preoccupazione le parole dei Delegati di Jabil e Laben in cui si dice in pratica che è assurdo non appoggiare un settore che esprime le più alte professionalità al mondo (si è parlato di commesse Nasa …. ) e chiede solo un rilancio anche a carattere Regionale e Nazionale.
Chiaro il segnale degli Amministratori: poco possiamo se non salvaguardare le aree, impegno che potrebbe vedere anche la mobilitazione di una raccolta firme da parte della zona per chiedere fortemente che a Cassina non ci siano cambi in sede di PGT.
Inequivocabile il segnale del responsabile di zona PD : noi, donne e uomini del PD siamo vicini ai lavoratori ed alle famiglie perché la nostra vocazione è quella di credere nella dignità del lavoro non solo come fonte di reddito, ma anche come fonte di realizzazione sociale.
Roberto Cornelli – segretario provinciale PD – ha posto l’accento su vari aspetti di come un territorio può salvaguardare le sue realtà produttive …. Parlando anche da Sindaco ha valorizzato l’aspetto del lavoro inteso come processo manifatturiero … lavoro per fare soldi e non come vuol fare qualcuno “soldi fan soldi” – da qui è necessario ripartire.
Conclusione di Stefano Fassina, Ministro in pectore del PD per economia e lavoro, ch oltre ad auspicarsi un cambio nella gestione del Governo nazionale ha valorizzato il lavoro a rete che la nostra zona Martesana svolge per la salvaguardia dei baluardi della nostra democrazia: lavoro e partecipazione.
Devo ringraziare tutti coloro che si sono spesi con partecipazione all’organizzazione dell’incontro, soprattutto chi ha lavorato nell’ombra ma sempre con orgoglio di appartenenza al nostro PD-