La Metropolitana Milanese ha un nuovo consiglio di amministrazione, ma i nomi dei suoi componenti di nuovo hanno ben poco.
Scorriamoli assieme: viene confermato presidente Lanfranco Senn (area Pdl, vicino a Comunione e Liberazione), torna in consiglio Elisabetta Serri (quota Lega) già vice-presidente MM fino a fine 2006. Completano il quadro Giuseppe Mele e Vittorio Belingardi (entrambi Pdl ex FI), il primo è segretario generale del Comune, il secondo è presidente di Le Nord (era stato fino ad aprile nel cda della SEA). Siamo a quattro e manca l’ultimo nome, che rappresenta l’unica vera novità della squadra.
Il suo nome è Vincenzo e il cognome, udite udite, La Russa. Nessuna omonimia: il Vincenzo in questione è fratello di Ignazio, ministro della Difesa e coordinatore nazionale del Pdl.
Un bel segnale di rinnovamento e di indipendenza, non c’è che dire.
“area Pdl, vicino a Comunione e Liberazione”. Ma se su una nomina dicessero che un tale “è del Pd, vicino ad Azione Cattolica”, non crede che forse l’associazione potrebbe sentirsi tirata in ballo per questioni che con l’appartenenza religiosa non c’entrano nulla?
Per la cronaca, Vincenzo è fratello anche di Romano, assessore regionale.